«Con una costante attenzione all’inseguirsi della parola simbolo il poeta riesce a ricamare figure e prospettive che diventano di volta in volta fotogrammi di una realtà che circonda e aggredisce, pungola e si incarna, si assesta nel sub conscio e supporta memorie.
“Ha pagato per essere amato-/ per avere parola-/ in quest’ansia che non fa respirare./ E ora versa acconti/ perché qualcuno lo neghi/ dentro un sonno che non ha rimanenze./ Saremo ricordati/ per la corrispondenza dei crediti,/ per i vetri appannati là dove ci sono le strisce.”... 👇👀»
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Notizie » Poetrydream: La costanza del cielo
Recensione [Libri] 02/01/2025 18:28:57