«[...] Alberto era una persona curiosa, attenta ai movimenti del mondo, mai minimamente saccente e anzi, sempre attento all’ascolto. Anche Roberto Deidier era un caro amico di Alberto, perciò mi ha fatto davvero piacere leggere che ha curato proprio lui l’edizione del volume postumo Tempo d’opera, (Roma, Il ramo e la foglia edizioni, 2022, pagine 112, euro 13). Toni è uno dei poeti più importanti della sua generazione (classe 1954), autore di numerose raccolte di versi, saggi, testi per il teatro e racconti. Al momento della prematura scomparsa (aprile 2019) Toni stava lavorando a un nuovo libro di versi. Non aveva fretta di pubblicare (l’anno prima era uscito Non c’è corpo perfetto), tuttavia, preciso com’era, aveva già abbozzato la struttura del volume e deciso il titolo. Anche se non aveva potuto rivedere il testo con la cura che gli era propria, la scansione testuale era pronta e il volume era ormai ad una fase progettuale compiuta e consapevole. Questo è dunque l’ultimo libro che ci lascia Alberto Toni. [...]»

Ringraziamo L’Osservatore Romano (24 marzo 2023) e Nicola Bultrini che firma l’articolo in ricordo del poeta Alberto Toni.


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