Raffaele Donnarumma è nato a Torino nel 1969. Vive a Pisa, dove ha studiato e dove insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università. Ha scritto soprattutto sulla narrativa del Novecento e di oggi. Come critico e storico letterario, si è occupato, oltre che di alcuni grandi autori (Pirandello, Gadda, Calvino, Pasolini), delle questioni che più definiscono il presente della nostra cultura: i rapporti tra fiction e non fiction, le relazioni fra scrittura e media o fra scrittura e storia, l’antropologia del personaggio, i passaggi fra modernismo, postmoderno e ipermodernità. I suoi libri più importanti sono “Gadda modernista” (ETS 2006), “Da lontano. Calvino, la semiologia, lo strutturalismo” (Palumbo 2008), “Ipermodernità. Dove va la narrativa contemporanea” (il Mulino 2014). “La vita nascosta” è il suo primo romanzo.