⭐ Ringraziamo Teresa Capello per la bella recensione a “L’isola che non c’era” di Leonardo Bonetti e minima&moralia, “un blog di approfondimento culturale”, che la pubblica.
📝👌 “In medias res de ‘L’isola che non c’era’ di Leonardo Bonetti, prima uscita della nuova Il ramo e la foglia edizioni, si legge di un’iguana, tenuta di giorno dai suoi due ineffabili anziani proprietari come animale da compagnia e la sera rinchiusa in un bungalow, su un terrapieno dentro uno stagno.
In un lampo disperato, gli occhi dell’animale svelano un amore.
«Insomma, la vedi o no?» insiste Aldina.
«Chi?» fa Leo riavendosi.
«Isolina, no? Te l’ho detto».
(…) «È innamorata di te, non l’hai capito? Ha perso la testa, ecco tutto»
L’amore – o per meglio dire la ricerca di senso nell’alfabeto dei sentimenti – è uno dei fili narrativi che vengono tesi nel lungo antefatto del romanzo nel quale Leo, il protagonista, viene brutalmente scaricato da un’amata; decide quindi di imbarcarsi su un peschereccio che lo condurrà su questa strana isola, una specie di Atlantide ionia che non c’è ma va ricercata, una sorta di punctum indistinto tra lo sprofondare e l’emergere [...]”
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Notizie » Il segreto dell’iguana: su “L’isola che non c’era” di Leonardo Bonetti
Recensione [Libri] 16/04/2021 12:00:00