«Siamo quello che abbiamo vissuto, sentito, provato, sopportato. Ogni nostra azione ne diventa il frutto, lo svolgimento, la conseguenza.
Ce lo ricorda Giusi D’Urso nel suo romanzo Se camminare fa troppo rumore edito da Il ramo e la foglia edizioni. Lo fa attraverso la voce intensa e sofferta di Sofia, la protagonista, che si racconta in un lungo monologo in cui alterna lucidità e delirio.
Scava nella memoria, Sofia, tra i segreti e i dialoghi che riesce a contenere e tra quelli rimossi. Graffia senza regole, ché è “un graffito, il ricordo.” Frammenta i ricordi, mischiandoli, sovrapponendoli in diversi strati temporali. [continua a leggere la recensione di Martino Ciano 👇👀]»
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Notizie » Border Liber: Se camminare fa troppo rumore
Recensione [Libri] 03/07/2024 21:27:22