«Questo eccellente libro di poesia mette a seria prova le mie capacità interpretative. Ci ho pensato e ripensato diversi giorni prima di iniziare a scrivere queste righe. Eppure l’opera è validissima e alcuni suoi brani sono a mio avviso degni di essere inseriti in antologie scolastiche. Non posso che essere d’accordo con gli editori Giuliano Brenna e Roberto Maggiani quando mi hanno scritto che questo libro è “denso di significati”. Premetto che leggere poesia è come fare sesso. Lacan scriveva che la relazione sessuale non esiste perché siamo tutti da soli con il nostro immaginario. Bisogna quindi vedere se la persona amata corrisponde minimamente al nostro immaginario. Per apprezzare veramente la poesia di un autore bisogna che corrisponda in parte al nostro immaginario, ricordando anche che per alcuni psicanalisti la poesia è un test proiettivo di personalità, sia per chi la scrive che per chi la legge. Con un minimo di obiettività posso scrivere che questo libro è davvero pregevole, ma, semplificando, bisogna vedere se incontra i gusti del lettore. [continua a leggere la recensione di Davide Morelli]»

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